Cominciano il 9 febbraio al Centro Costa i seminari di formazione organizzati, in forma conviviale, da una piccola comunità bolognese. In questa breve introduzione Emanuele Montagna spiega quali sono i loro intenti di lungo periodo e come si svolgeranno le attività.
- Continua.. Per l’avvio di un programma di ricerca collettiva
Una lettura alternativa dei fatti di Parigi, della vera natura dell’Isis e delle forze che agiscono dietro le quinte sia per loro scopi geopolitici globali, sia per trasformare le società europee e il loro quadro politico-istituzionale. Il terrorismo fabbricato dallo stesso Occidente come arma della sua politica estera e della sua politica interna, come arma insieme mediatica e militare delle sue strategie economiche internazionali.
È uscito sul Centro Studi Juan de Mairena un nuovo intervento di Franco Soldani sui recenti fatti di Parigi e il caso Charlie Hebdo. Un suo primo articolo era stato postato sul sito www.controinformazione.info del 21 gennaio scorso: Il vero volto dietro la maschera. La natura occidentale del terrorismo. Franco Soldani ritorna ora sull’argomento con un saggio più corposo, intitolato Le strategie dell’inganno e le sue metamorfosi.
Lo fa perché ancora oggi le interpretazioni correnti della cosiddetta “opposizione” politica alla logica del sistema (marxista, “di sinistra”, “antagonista”, ecc.) sia sono una fotocopia delle versioni dei governi occidentali (e non si oppongono dunque proprio a un bel niente), sia perché sono perciò una spiegazione che non spiega nulla, sia perché fuorviano soltanto l’ignaro loro lettore, sia perché in ultimo, per tutte queste ragioni, sono solo in alleanza attiva con i dominanti.
Sarebbe vano aspettarsi da queste letture contraddittorie della società, un ricalco delle veline distribuite, tramite i Megamedia, dalle classi dirigenti del capitale d’altra parte, una qualche spiegazione sensata sia di quello che è successo in Francia un mese fa, sia delle nuove strategie dell’inganno a danno delle moltitudini planetarie mandate ad effetto dal potere, sia ancor meno dell’attuale ordine del mondo e della effettiva natura dell’imperialismo odierno.
Proprio perché tanto non sanno niente di queste cose, quanto depistano soltanto chi li legge, questi soggetti e il variopinto arcipelago di cui fanno parte dovevano essere presi in esame in maniera accurata per poter essere smentiti e perché fosse possibile additarne l’indole reale. Precisamente ciò che Soldani ha cercato di fare, testi e prove alla mano, nel saggio pubblicato sul nostro Centro Studi. Va e vedi, se vuoi conoscere, diceva il poeta. Lasciamo perciò volentieri ai nostri lettori l’ultimo giudizio.